Nel mondo del poker, meglio … del Texas Hold’em non ci sono solamente gli uomini, ma anche donne capaci e all’altezza della situazione. Il 2011 è stato l’anno delle donne, difatti in questo anno solare, molte si sono presentate al tavolo da poker e vi è un gruppetto che ha reso la vita difficile a parecchi ometti.
Lo studente russo Andrey Pateychuk ha vinto il PokerStars.it EPT Sanremo season 8, dove ha avuto la meglio sui giocatori arrivati al final table, e in complesso sugli 837 giocatori di questa edizione.Pateychuk, nell’heads-up finale, ha tarpato le ali a Dimitar Danchev che sperava di essere il primo giocatore bulgaro della storia a vincere un EPT.
Daniel Nelson, giunto terzo, sembrava destinato a dominare il final table e a vincere la “Picca” ma si è scontrato in una mano decisiva per le sorti del torneo contro Pateychuk che da li ha preso in mano l’inerzia del gioco fino alla vittoria finale.
Lunedì sera è nata una nuova stella nel firmamento del poker firmato PokerStars.it, Alessandro De Michele ha infatti vinto il Dream Job e sarà sponsorizzato da PokerStars.it per i prossimi dodici mesi. Il controvalore di questa sponsorizzazione è di € 50.000 che Alessandro potrà utilizzare per giocare su PokerStars.it ed iscriversi sia alle tappe dell’Italian Poker Tour sia a quelle dell’European Poker Tour.
Alessandro De Michele era il favorito della vigilia e ha rispettato i pronostici imponendosi nell’heads-up finale, nonostante qualche brivido. L’avventura del Dream Job era iniziata nello scorso mese di giugno e, attraverso due modalità, la Grinder Way per i giocatori più attivi sul sito di PokerStars.it e la Rookie Way per i neofiti, aveva portato nel mese di settembre a 18 semifinalisti, 9 per ognuna delle due categorie.
La sfida Dario Minieri – Lucio Martelli al cash game ha il sapore di un incontro di lusso. Il talento romano, membro del PokerStars Team Pro, torna a far parlare di se con l’avvento del cash game sulle .it: in poco più di un mese di gioco Dario Minieri riesce a totalizzare ben 150.000 di profitto giocando No Limit Texas Hold’Em e Pot Limit Omaha, sia ai tavoli 6-handed che Heads Up.
Dario si è distinto come giocatore di poker di altissimo livello da qualche anno vincendo torneo dopo torneo affrontando giocatori professionisti importanti. La nuova ed eccitante opportunità di gioco offerto dal cash sulle poker room italiane è stata l’occasione di dare ancora una volta prova del suo valore di giocatore brillante dai grandi risultati.
Non conosce sosta la crescita di giocatori di poker in Italia, nonostante la crisi che sta colpendo ampi settori dell’economia (non solo Italiana): il mondo dei giochi è un segmento di mercato con basi solide ed in continua espansione. L’European Poker Tour è l’evento di riferimento per il poker in tutte le sue variazioni. Con partecipanti provenienti da tutto il mondo costituiti da un mix tra appassionati al gioco, professionisti e gli addetti al settore, l’EPT è tra gli eventi più attesi e frequentati di questo settore.
Quest’anno l’ormai consueta tappa dell’EPT di Sanremo è arrivata alla sua ottava stagione e ha cambiato data, spostandosi in autunno. Il casinò di Sanremo ospiterà questo evento, 1 settimana a partire dal 21 ottobre. L’interesse dell’Italia (con un numero crescente di giocatori) e del resto del mondo non può essere che altissimo dopo il successo della settima stagione che ha visto premiare l’imbattibile Rupert Elder che si è portato a casa l’ambitissimo premi da 930 mila euro dopo aver battuto sul tavolo da gioco 998 avversari.
Si sa che il gioco d’azzardo è un vizio pericoloso che può portare alla rovina. Lo sa benissimo Vincenzo Ghinazzi in arte Pupo che è un ex giocatore e per quel motivo si ritrovò sul lastrico se non fosse per l’amico gianni Morandi che l’aiutò a saldare i debiti. Ma duecento milioni delle vecchie lire sono bazzecole rispetto ai 50 milioni di dollari persi a Las Vegas da Andy Beal, ricco uomo d’affari che avrebbe perso sul tavolo verde del cash game Highstakes ben 50 milioni di dollari.
Lo riferisce il New York Post dalle dichiarazioni di una fonte che è voluta rimanere anonima (un croupier del casinò?). Buy-in da un milione di dollari e nessuna vincita significativa hanno stimato che Andy Beal dall’inizio dell’anno fino a oggi ci abbia rimesso 50 milioni di dollari. Andy Beal è abituato ogni giorno a rischiare: il suo impero finanziario si è retto su investimenti immobiliari spegiudicati e investimenti bancari visionari, ma il tavolo verde è stato il suo peggiore investimento!
