LVMH si dedica al turismo di lusso con il suo primo hotel, il White 1921 a Saint Tropez. La holding, ricordiamo, raccoglie oltre 60 marchi del mondo del lusso tra cui Louis Vuitton, Moët ed Hennessy.
LVMH
Louis Vuitton investe su Ferrara
Ottime notizie sul fronte occupazionale nel settore lusso. Recentemente vi abbiamo parlato dei titoli in borsa al rialzo che hanno avuto un riflesso positivo anche sul numero di posti salvati o integrati. Il gruppo LVMH, la celeberrima holding francese proprietaria di tantissimi luxury brand ha deciso di edificare in Gaibanella, nel comune ferrarese, una nuova grande sede per la Manifattura Berluti.
E’ inevitabile che di questi tempi, proprio per il terremoto che ha causato diversi crolli di capannoni in Emilia, il primo pensiero è che il nuovo complesso che potrebbe essere operativo già dal 2013, dovrà necessariamente tenere conto di standard di sicurezza elevati.
LVMH investe in una delle concerie più grandi al mondo per avere le pelli pregiate di coccodrillo
Il gruppo del lusso LVMH ha un interesse vivo coccodrilli per la pelle di coccodrillo. Visto che vuole il meglio per i suoi marchi di lusso come Vuitton o Dior, non ha esitato a investire nella società Heng Long, una delle cinque più grandi concerie del mondo in materia di pelli di coccodrillo.
Questa conceria di famiglia produce tra 200.000 e 300.000 pelli all’anno, soprattutto coccodrilli Porosus in Asia. Il gruppo LVMH ha deciso di riacquistare azioni della società al 51% per 92 milioni dollari, diventando così il maggiore azionista. Il restante 49% rimarrà nelle mani della famiglia Koh. Inoltre, il direttore generale e direttore esecutivo, membri della quarta generazione Koh, resterà in vigore almeno per i prossimi cinque anni.
LVMH: a breve Les Journées Particulières
Spero che abbiate prenotato i biglietti per “Les Journées Particulières” del gruppo LVMH. Questo evento si terrà nel mese di ottobre, e vedrà una serie di atelier, studi o cantine aperte per numerosi visitatori, curiosi di poter vedere il dietro le quinte dei nostri marchi preferiti.
Nel frattempo, aspettando il 15 e 16 ottobre, possiamo sempre guardare alcuni video che sono in definitiva gli antipasti prima dei festeggiamenti. Vi presento il video di Guerlain.
Le grandi multinazionali del lusso: LVMH
Oggi inizieremo a dare uno sguardo alle più grandi e conosciute multinazionali del luxury retail e tra queste non potevamo non iniziare con LVMH, acronimo di Louis Vuitton Moet Hennessy S.A. Un universo su cui ruotano satelliti provenienti da numerose gallassie come la moda, l’enologico, gioielli, orologi, profumi, di distribuzione e quant’altro.
La LVMH ha sede a Parigi ed è nell’omonima Borda, da lavoro a quasi 77 mila dipendenti e il 40% di questi lavora in Francia, la LVMH si è sempre distinta per la caratteristica di vendere i propri prodotti solo nei negozi monomarca (circa 2.400 in tutto il pianeta) o in alcuni negozi selezionati (ovviamente i più prestigiosi come per esempio i magazzini Harrods o Colette) per mantenere così il prestigio elitario del marchio e il conseguente prezzo elevato. Il gruppo LVMH è stato creato nel 1987 con la fusione della Louis Vuitton, maison specializzata negli accessori di moda, fondata nel 1834; e Moët Hennessy, un’impresa specializzata nei vini e alcolici creata nel 1971.
LVMH apre al pubblico le sue splendide dimore
LVMH, tra le più grandi multinazionali che si occupano del mercato del lusso, ha dato l’annuncio che il prossimo 15 e 16 ottobre 2011 aprirà 25 bellissime location private al pubblico. Vigneti, ville, boutique antiche, tenute e case di famiglia all’interno del progetto che è stato nominato Les Journées Particulières. Una giornata davvero particolare grazie a questa iniziativa di LVMH.
L’amministratore delegato di Berluti e membro del comitato LVMH Antoine Arnault ha dichiarato:
Queste location sono tesori viventi e sono la cornice dell’eccezionale talento che c’è all’interno di ciascuna delle maison del gruppo. Ci auguriamo che i visitatori saranno commossi e stupiti come lo sono io ogni volta che li visito.
Bernard Arnault di LVMH presenta Les Journées Particulières
Il mondo del lusso presieduto da Bernard Arnault LVMH ha presentato una manifestazione che sicuramente coinvolgerà tutti noi con … Les Journées Particulières. Probabilmente vi state chiedendo quali sono questi giorni speciali … ora mi spiego.
Il gruppo LVMH ha deciso che era necessario onorare l’eccezionale know-how presente nelle sue molte ramificazioni, e per questo ha pensato bene di “lasciare una porta aperta”!
Avete sentito bene: il 15 e 16 ottobre, numerosi ateliers, studi e un gruppo di cantine potranno essere visitati dalla gente comune come noi. Oltre a visite guidate, potrete partecipare a numerosi convegni. Un immenso piacere per gli amanti dell’eccellenza.
Louis Vuitton in testa alla speciale classifica Millward Brown Optimors
Louis Vuitton per il sesto anno consecutivo è in testa alla speciale classifica stilata da Millward Brown Optimors con un valore complessivo di 24,3 miliardi di dollari con un incremento del 23 percento rispetto ai dati del 2010.
Louis Vuitton, si conferma come la punta di diamante per LVMH, nonostante la maison Hermes ha registrato la crescita annua più alta, con un 41 percento in più rispetto al 2010.
LVMH cerca l’acquisizione di Jimmy Choo
Come sappiamo tutti, la società di lusso LVMH, che già possiede diversi marchi come Vuitton e Givenchy, ha concluso un accordo per aggiungere il marchio italiano del gioielliere Bulgari alla sua lunga lista. Ora, la questione è risolta, ma la società sta cercando di avviare le pratiche per l’acquisizione di Jimmy Choo.
La scorso fine settimana, il Sunday Times ha rivelato che il famoso marchio di scarpe Jimmy Choo, che è stato co-fondata da Tamara Mellon, potrebbero vendere per un importo di 804 milioni di euro. TowerBrook Capital Partners, una società privata equity che ha Jimmy Choo, avrebbe ingaggiato Goldman Sachs e Morgan Stanley per vendere la società britannica.
Alleanza tra LVMH e Bulgari non prima del 2013
L’alleanza tra Bulgari e LVMH segna un nuovo esodo di una famosa maison del lusso italiano all’estero. Francesco Trapani, azionista e amministratore delegato di Bulgari, ha detto che:
“Volevamo un polo italiano, ma nessuno ci ha risposto. Ho provato in tutti i modi: eravamo quotati e tra le aziende più grandi e ho proposto alla stragrande maggioranza dei bei nomi italiani della moda e del lusso di studiare delle alleanze. Ho anche proposto di non avere noi il controllo e la gestione. Ma la risposta è sempre stata negativa. Tutti hanno preferito tenere il controllo anche a costo, magari, di avere dei problemi”.
Riccardo Tisci ha già firmato per la maison Dior?
Una voce attendibile ha riferito che, Riccardo Tisci potrebbe essere il candidato più giusto per prendere la carica di John Galliano.
L’annuncio non verrà dato fino alla conclusione delle indagini preliminari contro Galliano. Bernard Arnault, ha specificato che nessuna decisione sarebbe stata ancora presa e alla sfilata di Louis Vuitton ha detto:
“Ci stiamo pensando”
LVMH assorbe anche la maison di alta gioielleria italiana Bulgari
Il weekend è stato positivo per il gigante di lusso LVMH, che è riuscito ad inghiotte anche la maison italiana di alta gioielleria Bulgari.
Mentre il numero uno del lusso a livello mondiale (che controlla Louis Vuitton, Moet & Chandon, TAG Heuer, Christian Dior, ecc.) cerca di far sbarcare Hermes che si rifiuta di essere finanziata, LVMH questo weekend è andato verso Bulgari per avere nel suo harem un nuovo marchio di lusso, esattamente il 51°, diventando un azionista del gioielliere.
Mercato del lusso in ripresa: cauto ottimismo
La notizia arriva a pochi giorni dalla scomparsa di Nicolas Hayek, Presidente e Amministratore delegato della Swatch Group – nonchè padron della Smart – deceduto all’età di 82 anni in seguito a un attacco cardiaco che gli è stato fatale.
Secondo Credit Suisse, una società di servizi finanziari, con sede a Zurigo e seconda banca svizzera, dopo UBS, è la Swatch insieme a Richemont a rappresentare la locomotiva del settore del lusso per venir fuori dalla crisi economica, che evidentemente fa segnare il passo anche a economie chiuse e solide come la verde Svizzera.
La Credit Suisse ha reso noto l’indagine condotta dai suoi analisti sul market weight, evidenziando un atteggiamento prudente ma comunque rivolto all’ottimismo:
LVMH e Cheval Blanc, per il 2012 il via a hotel e resort di lusso
Il gruppo di lusso LVMH, famoso per essere proprietario di marchi come Louis Vuitton, Fendi, Dior e molti altri, insieme al marchio Cheval Blanc ha pensato bene di aprire nuovi hotel di lusso, con numerosi altri marchi o gruppi internazionali del mondo della moda.
Alcune voci ci fanno sapere che gli hotel LVMH saranno in calendario per il 2012, periodo in cui dovrebbero iniziare i lavori per la realizzazione del Resort di Al Sodahin Oman, ed uno ad Assuan in Egitto. In entrambe le realizzazioni dei resort la Orascom (holding egiziana) investirà 40 milioni di dollari.