Michael Jackson: in vendita la villa dove è morto

Ci stiamo assuefando ormai alle notizie circa la vendita del patrimonio appartenuto a Michael Jackson oppure è il caso di fermarsi a riflettere se sia giusto tutto questo business che gira intorno alla morte del Re del Pop.

La notizia è riportata da Tmz, il sito web americano specializzato in gossip che annuncia la messa in vendita della villa di Holmby Hills di Los Angeles, teatro della morte di Jacko quel 25 giugno 2009 in seguito all’arresto cardiaco che sarebbe stato provocato dalla somministrazione del Demerol, il potente farmaco analgesico a base di morfina iniettato dal medico personale Conrad Murray.

In realtà la villa in questione non era di proprietà di Michael Jackson ma era stata affittata dal proprietario – lo stilista francese Hubert Guez – a 100 mila dollari al mese. Già nel 2008 si tentò inutilmente la vendita fissata a 38 milioni di dollari. Ora ne bastano – si fa per dire – 28 milioni. Ultimamente si era tentato di locarla a 300 mila dollari al mese.

Il Castello di Holmby Hills si trova a North Carolwood Drive, le colline a ridosso nel quartiere di lusso di Bel Air.

La villa in questione, di 5 235 metri quadrati, è composta 7 stanze da letto, 7 posti d’auto in garage e 13 bagni.

In quei giorni Michael Jackson era alle prese con le prove dei concerti che si sarebbero dovuti tenere alla O2 Arena di Londra dal 13 luglio 2009, per un lungo tour organizzato per sanare la lunga lista di debiti che aveva accumulato per gli eccessi tipici dei grandi genii.

All’asta sono già finiti i mobili dell’appartamento londinese di cui si sarebbe servito Jacko durante la lunga permanenza a Londra, tra cui il divano a 9 posti con oro 24 carati da 215 mila dollari, una poltrona modello zar e una con pelliccia di leopardo oltre un mobile in stile neoclassico italiano disegnato su commissione dall’artista Maurizio Chiari e fatto in Italia.