Lamborghini Jota: primo particolare

Manca ormai meno di un mese al Salone dell’Auto di Parigi, in programma dal 2 al 17 ottobre e Lamborghini si appresta a svelare la sua nuova Jota, ma con velocità inversamente proporzionale ai suoi super bolidi.

Il primo tassello è stato svelato: si intravede una superficie in fibra di carbonio e una luce al Led. Cosa sarà? di certo sappiamo che Lamborghini sta investendo svariati milioni sullo stampaggio della fibra di carbonio e si sa che una Lambo più leggera equivale a inseguire un sogno finora mai raggiunto: raggiungere i 100 km/h da fermi in soli 3 secondi netti.

Chissa se questa è la volta buona. Secondo le foto spia che girano per il web la nuova Lamborghini Jota, erede della Murcielago sarebbe un incrocio tra una Reventon e una Testa Rossa (differenziata da quest’ultima per la linea meno slanciata, ma molto simile per le alette laterali e il blocco ottico). Secondo invece le immagini editate dagli amici di Ultimogiro la nuova jota assomiglia ne più ne meno a una Reventon.

Probabilemnte questa volta la casa di Snt’Agata ha spiazzato tutti e si proporrà in una veste dicisamente nuova. Forse un pò meno sportiva e più da granturismo (ma solo come linea d’ispirazione), sicuramente le prossime immagini che verranno rese pubbliche da Lamborghini ci aiuteranno a capire meglio si cosa si tratta.

Intanto abbiamo scoperto un elemento che è la fibra di carbonio. Che poi non è una scoperta perchè da tempo la Casa del Toro parla leggero. Probabilmente sarà il design a ispirarsi alla fibra di carbonio evidenziandone il telaio.

In attesa di svelare tutti i misteri fino al Salone di Parigi le indiscrezioni sulla motorizzazione pullulano e sembra trovare in accordo chi afferma che di un 6 litri V12 con una potentra tra i 700 e 800 Cv. La velocità massima si attesterebbe sui 350 km/h e i consumi interessanti, ovviamente considerando che stiamo parlando di una Lambo, che impiegherebbero circa 10 litri di carburante ogni 100 km.