La società di ricerche cinese Hurun Report, ha reso noto che ai milionari cinesi piace la maison di lusso LVMH Moet Hennessy Louis Vuitton SA difatti, quando devono acquistare un regalo prendono d’assalto il brand francese.
Mercato del lusso
Hermés: prezzi aumentati a causa dell’aumento delle materie prime
Hermés maison di lusso tra le più amate al mondo, ha fatto sapere che sta diventando ancora più lussuosa. La maison aumenterà i prezzi dei suoi prodotti poiché c’è stato l’aumento nei costi di materie prime come la seta, cashmere e pelle di coccodrillo.
Polimoda, rinnovato il contratto per Ferruccio Ferragamo
Il mandato di presidente di Polimoda per Ferruccio Ferragamo è stato rinnovato durante l’Assemblea dei Soci che si è tenuta il 16 dicembre a Firenze.
Diamante: migliore investimento in tempo di crisi?
Soprattutto in un periodo di crisi così lunga sono davvero pochi gli investimenti sicuri che permettono se non di trarre alti profitti, quanto men sperare di mantenere integro il capitale e di vederselo rivalutare al riparo di speculazioni finanziarie e andamenti labili della borsa.
Dopo il crollo del mito del “mattone” rimangono davvero pochi i c.d. beni di rifugio che possono garantire una certezza. Tra questi il diamante potrebbe rappresentare un investimento conveniente nonchè un regalo gradito.
Milano Fashion Global Summit: il lusso è un settore che gode di buona salute
Il momento non è facile però il lusso tiene bene perchè è un settore che esporta molto e rispetto all’Europa. Ci sono dei segnali incoraggianti di ripresa che provengono dagli Usa e dall’Asia.
Parole che servono anche come iniezione d’ottimismo agli addetti ai lavori. E’ quanto sintetizzato dal country manager Luigi Gubitosi, nonchè responsabile in Italia della divisione Corporate and Investment Banking di Bank of America Merrill Lynch, specializzata nei crediti in sofferenza e quindi molto vicina a tastare il polso della liquidità e delle finanze di piccoli e grandi investitori.
Facebook vuole entrare in borsa entro il secondo trimestre del 2012
Mark Zuckerberg, fondatore e CEO del social network Facebook, che ha quasi un miliardo di utenti, ed una valutazione di 100 miliardi di dollari può essere in grado di raccogliere 10 miliardi al secondo il “Wall Street Journal“. Questo valore sarebbe pari a quasi la metà di quella di Google, che è di 190 miliardi di dollari. Resta da vedere se Facebook entrerà in borsa.
Gioielleria Chow Tai Fook Jewellery, transazione per l’introduzione alla borsa di Hong Kong
Se siete grandi amanti della gioielleria, probabilmente conoscerete il gruppo di Chow Tai Fook Jewellery. Se invece non ne avete mai sentito parlare, sappiate che questo è il primo gioielliere del mondo! E ‘stato lui lunedì a prepararsi per entrare alla borsa di Hong Kong e quotarsi.
Sappiate che il gruppo ha non meno di 1.500 negozi in Asia, ed anche se non è conosciuto in Occidente, ha fatto un fatturato annuo doppio rispetto a quello del famosa casa Tiffany.
Il tartufo bianco è arrivato a 3 mila euro al chilo
Nonostante la crisi per la Borsa Italiana, fortunatamente vi è un mercato dove le quotazioni sono in crescita, il mercato in questione è quello del tartufo bianco che ha raddoppiato il suo valore nell’arco di una settimana, arrivando a 3 mila euro al chilo.
Secondo gli esperti del settore, l’aumento è dovuto alla poca offerta e alla crescente domanda, soprattutto dai paesi asiatici, dove i consumi sono aumentati notevolmente.
Brioni alla Holding Ppr per 350 milioni di euro
Il brand di lusso made in Italy Brioni esce dal made in Italy e si dirige in Francia alla holding Ppr di François-Henri Pinault per un totale di 350 milioni di euro.
La maison entra a far parte del colosso del lusso, ma l’operazione sarà perfezionata nel 2012, dopo il via libera dell’antitrust.
Finalmente il primo vero tessuto in seta ed oro puro
Un gruppo di ingegneri dell’istituto di ricerca EMPA, in Svizzera, dopo dieci anni di ricerca ed esperimenti, è riuscito a realizzare il primo tessuto in seta e oro puro a 24 carati.
Le fashion victim saranno felicissime di sapere che non si tratta di una tintura, ma di tessuto speciale realizzato a partire dall’oro puro.
Brasile, la nuova meta del lusso
Nel mercato del lusso, è il Brasile la nuova frontiera, almeno secondo i risultati di Altagamma. Nel 2010 il mercato del lusso in Brasile si è posizionato su un totale di 7,6 miliardi di dollari con una previsione di crescita del 35% nei prossimi cinque anni.
Andiamo a capire bene cosa significa Brasile come nuova frontiera del lusso. La fondazione che riunisce 80 imprese italiane di high level del design, moda, turismo e food, ha intrapreso da tempo dei contatti ed esportazioni verso il Brasile ormai diventato un punto chiave per lo sviluppo del settore.
Secondo il rapporto della Wealth Report Globale 2011: la ricchezza mondiale crescerà del 50% in 4 anni
Secondo un rapporto che porta il nome di “Wealth Report Globale 2011” la ricchezza mondiale si vedrà un prosperoso aumento del 50% entro 4 anni! Questo aumento è già cominciato, del resto ne abbiamo avuto la prova con la Cina, che diventa sempre più forte sul mercato.
Secondo questo studio, gli Stati Uniti manterranno il loro primo posto con $ 81.000 miliardi nel 2016, mentre la Cina dovrà lasciare la seconda posizione al Giappone con un patrimonio di 39.000 miliardi di dollari.
I milionari cinesi, sono giovani e amanti dei luxury brand Made in Italy
Da oggi 21 al 23 ottobre, lo Shanghai Exhibition Center, sito nella via dello shopping cinese di lusso, aprirà le porte agli espositori luxury brand più esclusivi da tutto il mondo.
Dopo tanta crisi, ci sono buone nuove per i luxury brand Made in Italy, insomma, dopo un periodo di recessione, il nostro amato lusso torna a splendere. Ecco quindi accessori, borse di lusso, orologi e gioielli (che tra l’altro sono i beni più ricercati da magnati, élites e collezionisti del Cinesi), abbigliamento, auto, jet, yacht, viaggi, arte, insomma i beni a cinque stelle tornano a far innamorare perdutamente i Paesi extra-UE.
Secondo delle analisi, i Luxury Made in Italy sono in ascesa nei paesi orientali, tanto che in Cina, sono 18.000 i miliardari, 880.000 i milionari e 200 milioni gli appartenenti alla classe media disposti a spendere soldi per avere prodotti a cinque stelle (dati Top Marques).
Lingotti d’oro by Jean Paul Gaultier
E chi dice che i lingotti d’oro non possono essere alla moda?
Jean Paul Gaultier ha realizzato dei lingotti d’oro per la società francese CPoR, una società di investimento con un ente creditizio che offre vantaggi specifici per il trattamento dei cambi e dei prodotti d’oro per le banche, istituzioni finanziarie e aziende. Questa volta però, l’azienda ha deciso di concentrarsi sugli individui e in particolare su coloro che godono dei beni di lusso.