Vino, Sigari & Liquori di pregio

Jura Paps, set di whiskey d’annata

Jura, distillatore di whisky scozzese, propone una raccolta di whisky single malt in edizione limitata ispirata da “The Paps of Jura“, trio di montagne scozzesi. Whiskey invecchiati 15 anni per una collezione presentata pochi giorni fa alla Fell Race dell’Isola di Jura e disponibile alla vendita con ogni bottiglia firmata dal distillatore, Willie Cochrane.

Solo 1.300 bottiglie per set dal costo di 100 £ l’uno. Ecco i tre whiskey: il malto Mountain of the Sound (Beinn a’ Chaolais), calda rifinitura in barile Cabernet Sauvignon con cenni di legno di rosa e pino; il malto Mountain of Gold (Beinn an Oir), note di marzapane, violetta di parma e uva con un aroma di cioccolato; il malto Sacred Mountain, rifinitura in botti di Barolo con note di mandarino e spezie.

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Nios Restaurant – accanto al The Muse Hotel

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Uno dei gioielli di New York City, il Muse Hotel, un graziosissimo e minute Hotel boutique che si trova sulla West 46th Street, poco distante da Time Square ed il distretto dei teatri, ha ora un accerrimo nemico, il nuovo ristorante Nios, luogo dove I clan chic si daranno la caccia pur di andarci.

Il locale è un wine bar con un menù di scelta Americana, con dei cocktail da favola, lo chef è Patricia Williams, che offer un menù classico con ingredienti freschi e stagionali, nel bar I cocktail s’ispirano alla vita turbolenta ed elettrizzante di new York ed il Master Mixologist Jacques Bezuidenhout mixa ingredient freschi, unisce bevande alcoliche, porto e vini eccellenti. La master Sommelier è Emily Wines, una vera gemma per quanto riguarda la valutazione dei miglior vini.

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Gordon Ramsay presta il nome alla ditta di vini Chateau Bauduc

Il noto chef Gordon Ramsay ha messo il suo nome per la prima volta presso l’etichetta di un vino. La notizia può non sembrare particolarmente interessante, ma la cosa strana è che il marchio del vino, oltre ad essere poco costoso, non ha dovuto neppure pagare il nome di Gordon, che ha gentilmente offerto il suo volto gratuitamente.

Il marchio Chateau Bauduc di Gavin Quinney, ha ricevuto il marchio con le parole Gordon Ramsay Selection in quattro differenti etichette: la Ramsay Rose 08, Ramsay Blanc 2008, Ramsay Clos Quinze e Ramsay Trois.

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World Gourmet Summit 2009 – finalisti

Il 25 aprile Si è tenuta al Grand Copthorne Waterfront Hotel di Singapore, la premiazione del World Gourmet Summit Awards of Excellence.

La manifestazione ha celebrato i migliori talenti nel settore alimentare e bevande con la consegna di oltre trenta premi, tutti di pari prestigio dove Timothy Goh, maitre sommelier a capo del Gruppo Les Amis ha ricevuto il premio Le Cordon Bleu Restaurant Manager of the Year e il premio Top Wines Sommelier of the Year.

Le sorprese non sono finite qui, difatti Yong Bing Ngen, proprietario del ristorante Majestic è stato non solo riconosciuto congiuntamente dalla S. Pellegrino e Citibank con il premio Chef of the Year ma anche come Supportive Mentor Culinary Chef.

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Billionaire Champagne di Leon Verres – raro come i miliardari che lo acquistano

2,7 milioni di dollari per una bottiglia … non c’è alcun dubbio, è La Billionaire Champagne, di leon Verres, lo champagne più costoso che sia mai stato messo in vendita, il più raro se si pensa al numero di bottiglie messe in vendita, solamente 5, già acquistate da i miliardari di Russia, Cina, Dubai senza lasciare nulla a noi poveri lavoratori.

Pazienza, l’ultima bottiglia rimasta sarà messa all’asta di beneficenza per una nobile causa. Si vocifera che, con l’apertura della bottiglia, eleganti aromi floreali, con un dominante gusto di miele ed un pizzico di vaniglia vadano ad allietare il palato di questi miliardari, ma quali di loro avranno il coraggio di aprirne uno visto il costo?

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Relais & Châteaux in Nuova Zelanda – degustazione di vino e lusso

A Maggio, nell’Hotel di Lusso del Gruppo Relais & Châteaux in Nuova Zelanda, fornirà a tutti i villeggianti un nuovo e fresco sapore, in onore dell’avvio alla stagione del Winner Food and Wine.

I visitatori avranno l’opportunità di essere sedotti dai migliori vini ed il miglior cibo, oltre che di tutti i confort che l’Hotel a nord dell’Isola di Hawkes Bay sa dare. Verrete rapiti da alcune creazioni culinarie di Australia’s Guillaume Brahimi del rinomato Guillaume Bennelong, il rinomato chef Neil Perry ed la celebrità della tv, lo chef Rick Stein.

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Perrier-Jouet, annata record del 1825

E lo champagne arrivò nel Guinnes dei Primati. La Maison Perrier-Jouët ha stappato infatti il PJ 1825, la più antica annata del mondo. L’appuntamento per i maggiori esperti del mondo di vino e champagne – dodici in tutto – si è avuto a Epernay, presso la Maison Perrier-Jouët. Approfondimenti, tavole rotonde e l’occasione ideale per degustare venti annate storiche custodite nel caveau della Maison.

Eccole in ordine: 1825, 1846, 1858, 1874, 1892, 1906, 1911, 1928, 1952, 1955, 1959, 1964, 1971, 1975, 1976, 1982, 1985, 1995, 1996, 2002. Tra questi, dicevamo, anche il Cuvée Perrier-Jouët 1825 – nel Guinness dei Primati come il più vecchio champagne esistente al mondo – e il Perrier-Jouët 1874 che, in occasione di un’asta da Sotheby’s, entrò nella storia come il più costoso champagne del mondo.

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Philip Stein – da orologi a bacchette per vino

Il famoso Philip Stein sinonimo di orologeria, ha creato delle bacchette per vino, che saranno molto apprezzate dagli intenditori di vino come gli orologi dai collezionisti e intenditori di orologi. Questo pratico vino bacchetta da Philip Stein accelera il processo di aerazione per consentire il pieno sapore del vino nel giro di pochi minuti.

All’interno della bacchetta vi sono incorporati, aria e ossigeno, per cui eliminare i vapori di alcool, zucchero, tannini e acidità più veloce, quando queste saranno immesse nel liquore, risparmierà la fatica di attendere almeno due ore dopo aver stappato la bottiglia, per lasciar il vino respirare.

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Dom Pérignon Rosé Love, edizione firmata da Marc Newson

Nuova veste per il Dom Pérignon Rosé LOVE firmata dal designer inglese Marc Newson. Il coffret con il nuovo seau à glace è stato presentato durante una serata al Tea Rose Suite 27 di via Manzoni a Milano.

Il coffret Dom Pérignon Rosé LOVE contiene una bottigia di Rosé Vintage 1988 e due flûte con bacio rosso. All’interno, anche la nuova glacette firmata Marc Newson, pensata proprio per custodire una bottiglia di Dom Pérignon Rosé.

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Tenuta Valdipiatta, vini personalizzati grazie al personal wine consultant

Dopo gli abiti e i profumi su misura, arrivano i vini personalizzati. Un’idea di Tenuta Valdipiatta, griffe del Nobile di Montepulciano in provincia di Siena, e riservata a facoltosi americani che sembrano apprezzare la novità.

La Tenuta è la prima a lanciare nel nostro Paese un esclusivo servizio per la produzione di vino tailor made. Il percorso è semplice: un personal wine consultant ascolta i desideri del cliente che ha la possibilità di scegliere i vitigni direttamente nel vigneto, assaggiare i vini in barrique, assemblare a piacere il blend preferito. Fino al risultato finale, un vino personalizzato e unico al mondo.

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Barack Obama, primo brindisi come Presidente degli Stati Uniti con un vino italiano

E’ tempo di festeggiare il “2009 Inauguration Gala”, l’insediamento di Barack Obama alla Casa Bianca. Appuntamento a lunedì 19 gennaio. E il primo brindisi del neo presidente, insieme a collaboratori, famiglia ed amici, sarà tutto italiano.

Grande, infatti, è l’amore per Obama nei confronti del nostro Paese. Già in occasione della vittoria, il Presidente si recò a festeggiare al Ristorante “La Spiaggia” dello chef italoamericano Tony Mantuano. Per non parlare del Capodanno, tutto targato made in Italy per lui e famiglia. Si racconta che la moglie abbia chiesto esplicitamente per il cenone la specialita “baccalà alla vicentina”, accompagnato alla polenta veneta. E ancora, crostini di fegatini, affettati misti toscani, cantucci toscani con vin santo e sbrisolona da intingere nella grappa di Prosecco.

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Most Serie Storica 2008, la grappa Borsalino-Tosolini in edizione limitata

E’ davvero il caso di dire che la grappa si mette il cappello. Borsalino ha firmato il design della bottiglia “Most Serie Storica 2008” della Distilleria Bepi Tosolini, l’ennesimo capolavoro che va ad affiancare una collezione inaugurata nel 1990. Tra i tanti predecessori che, in questi anni, hanno firmato vere e proprie opere d’arte, ci sono grandi nomi della moda italiana e internazionale: Enrico Coveri, Pierre Cardin, Krizia, RoccoBarocco, Laura Biagiotti, Renato Balestra, Basile, Raffaella Curiel, Lancetti, Trussardi, Mariella Burani, Anna Molinari Blumarine, Gattinoni, Etro, Missoni, Alviero Martini Prima Classe e Mila Schon.

Il copricapo simbolo dello storico marchio italiano è riprodotto nella bottiglia dei maestri vetrai di Murano e decorata a mano in oro. Una limited edition esclusiva per gli appassionati del genere: 800 esemplari unici, ognuno di questo custodito nella cappelliera originale della Borsalino.

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