Il Bon Ton di Miss Gala Theo: Cena con invitati di differente cultura, religione, alimentazione … cosa fare?

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La buona educazione non sta tanto nel non versare della salsa sulla tovaglia, ma piuttosto nel non accorgersene se lo fa qualcun altro

ANTON CECHOV

Buon pomeriggio miei cari lettori, sono di nuovo io, Virginia Galatheo la vostra docente di Bon Ton, ed anche questa settimana sono pronta ad esaudire qualsiasi curiosità sull’arte del sapersi comportare.

Dopo una lunga settimana passata a dispensare perle di saggezza, presenziare a convention e all’insegnamento presso la scuola privata di Amburgo, oggi torno da voi con un nuovo argomento, che tra l’altro è anche molto delicato.

Immaginate di star preparando un party in casa con molti invitati, vostro marito, manager di una grande azienda americana, decide di invitare dei suoi colleghi, ma state attente poiché i colleghi provengono da una cultura e religione differente … cosa fare quando ci si trova in queste situazioni?

Molti di voi esclameranno: Siamo nel 2010, quale problema ci potrà mai essere con un o più invitati di differente etnia e religione?

Il galateo ci insegna che bisogna tener conto di alcuni particolari accorgimenti che tengano presente delle restrizioni di tipo culturale/religioso dei vostri ospiti.
Ecco alcuni esempi:

Non si può presentare carne di maiale a tavola se anche solo uno dei vostri ospiti è di religione mussulmana , loro non berranno nemmeno gli alcoolici, mentre la tradizione ebrea tradizionale vieta di mangiare i granchi, anguille e neppure coniglio, struzzo o lumache.

Mai presentare manzo ad amici Indiani di religione Induista.

– Se tra gli ospiti ci sono brasiliani non includete mai coniglio nel menù, scapperebbero poiché è come se a noi fosse stata presentata carne di cane o gatto arrosto.

Se gli ospiti sono cinesi o giapponesi, comunque asiatici in genere, mai preparare crepes al formaggio poiché gli orientali, in genere non amano i latticini e sono spesso disgustati da latticini fermentati, inoltre, abituati al sapore degli olii leggeri (anche se in realtà sono leggermente tossici, anche se insapori), non amano il sapore forte e deciso del grande olio extra vergine d’oliva.

Se gli ospiti sono vegetariani, dovrete adeguare il menu’ alle loro abitudini, almeno per quella serata, ma se i vegetariani non fossero la totalità dei vostri invitati, potrete realizzare un menù misto dando la possibilità ai vegetariani di avere almeno un secondo completamente vegetariano.

Se gli invitati mangiano solo cibo biologici, dovrete fargli sapere che il cibo presentato loro e’ da ingredienti biologici.

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